Questa survey a cura del Centro Studi Printing di Stratego Group offre uno spaccato dell’industria legata al mercato del cartone ondulato attraverso la sintesi di commenti e pareri espressi direttamente dagli operatori che hanno partecipato all’inchiesta. L’inchiesta ha coinvolto l’offerta di hardware e software rivolta agli stampatori e trasformatori di cartone ondulato e gli utilizzatori di questi strumenti ossia gli stessi stampatori e converter che lavorano il cartone ondulato per i diversi ambiti applicativi.
Il sentiment del mercato nazionale
Tutte le fonti più autorevoli di analisi danno il mercato del cartone ondulato in forte crescita a livello mondiale. Il panel della survey composto sia da stampatori/converter sia da fornitori di tecnologie ha invece restituito una fotografia del sentiment nazionale non omogenea.
Si nota infatti che quasi l’80% dei fornitori di tecnologie prevede un 2023 in crescita, mentre le prospettive espresse dagli stampatori appaiono molto più caute, con poco più del 20% delle previsioni di crescita, un 30% di previsioni di decrescita, e quasi un 50% di risponditori che prospettano un anno di stasi.
È evidente, in queste differenze di visione, il ruolo dei mercati esteri, che per i fornitori di tecnologia intervistati sono decisamente importanti. Ricordiamo, al riguardo, che il settore delle macchine per la trasformazione del cartone ondulato vede l’industria italiana particolarmente forte e significativa a livello mondiale (siamo i secondi costruttori in Europa dopo la Germania) e anche sulle applicazioni di stampa ci sono costruttori nazionali rilevanti per l’intero commercio mondiale.
Le analisi dei fornitori di tecnologie
È l’imballaggio terziario (da trasporto) il settore in cui le aziende fornitrici prospettano le migliori opportunità di sbocco. Per circa il 60% dei rispondenti (domanda D16), infatti, questo tipo di imballaggio crescerà più di quello primario (comunque indicato in sviluppo dal 50% del panel), secondario (dove si aspetta buone prospettive il 40% dei rispondenti) e agli espositori, che rappresentano un altro sbocco classico del cartone ondulato.
Per i fornitori intervistati l’Europa resta un grande mercato di riferimento (il 90% lo segnala come mercato di interesse e sbocco), seguita da Asia Orientale (40%) nonché Centro/Sud America ed Europa Extra-UE entrambe indicate dal 30% del panel.
La prospettiva di ingresso del cartone ondulato in nuovi tipi di applicazioni (quali ad esempio il packaging primario con cartoni microonda) è indicata come rilevante dal 75% del panel, mentre solo un 25% lo giudica un fenomeno di nicchia. Vivace, dunque, l’interesse per nuove aperture, trainate anche (secondo il 70% del panel) dalla ulteriore crescita delle consegne a domicilio, e dalla crescente propensione alla personalizzazione dell’imballo che, per oltre l’80% degli intervistati, favorirà un utilizzo innovativo delle scatole da trasporto in cartone ondulato.
Cosa dicono i converter
Gli stampatori e converter che hanno risposto alla survey, di base realizzano tutte e tre le principali categorie di prodotto: scatole da trasporto (l’85% degli intervistati), astucci per imballaggi secondari (65%) ed espositori (oltre il 70%).
Tipi di materiale e tecniche di stampa
Il tema dell’utilizzo di materiale riciclato è importante per tutti (D42). Il 50% del panel per la produzione di scatole, espositori, astucci lo impiega per oltre il 75% della produzione, un altro 35% di rispondenti usa almeno il 50% di cartone riciclato. Ecco, qui, un bell’esempio di economia circolare che vede l’Italia all’avanguardia. Quanto alla stampa, domina la tecnologia flessografica (installata dall’85% degli intervistati), il 40% usa anche stampa digitale e il 35% la stampa offset.
Come si svilupperà la tecnologia
La survey ha indagato anche sulle aspettative in merito alle novità di prodotto e di processo (D23), raccogliendo vari tipi di indicazione. Macchine da stampa (per il 50%) e materie prime (37,5%) sono gli ambiti dove più ci si attendono evoluzioni e - cosa interessante - entrando nel merito, il 50% del panel ha indicato il risparmio energetico come una delle novità più attese. La sostenibilità, ecologica ed economica, appare dunque al centro dell’attenzione, rafforzata dalle dichiarazioni di un 20% del panel che si aspetta ulteriori progressi nell’abbattimento delle emissioni. Un buon 25% si aspetta novità anche dalle applicazioni di realtà aumentata. In merito invece agli ambiti applicativi che beneficeranno di più di queste novità le risposte vedono di fatto un equilibrio fra i diversi settori di sbocco: alimentare (fresco e surgelati), farmaceutico e industriale sono tutti indicati come mercati su cui puntare.
Un’elevata propensione all’investimento
Per quanto riguarda le intenzioni di investimento, quasi il 60% del panel dichiara di voler fare investimenti per migliorare i sistemi già in uso, peraltro seguito da un 50% di rispondenti intenzionato ad acquistare nuovi sistemi di stampa e da un 50% di progetti d’acquisto di software. Anche il post-stampa è nel mirino di più del 25% degli intervistati. Solo il 7% del panel ha dichiarato che non farà investimenti nei propri sistemi di produzione/processo. Il cartone ondulato rappresenta dunque un mercato interessante, che attribuisce un forte valore ai materiali e testimonia quanto siano importanti i temi della sostenibilità (anche del ciclo produttivo e misurata in risparmio energetico) e della comunicazione (stampa) che permette di differenziare il packaging e il suo utilizzo con strumenti come quelli della realtà aumentata e della personalizzazione.
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